L’approdo all’Industria 4.0
“Aggiornamento” è diventata quasi una parola d’ordine per qualsiasi attività si voglia portare avanti nell’epoca digitale dentro la quale siamo ormai inoltrati. Ora, è arrivato il tempo dell’Industria 4.0, che deve il suo nome proprio ad una citazione storica: infatti, il 4.0 si riferisce ad una effettiva “quarta rivoluzione industriale”, che si ripromette di integrare sistemi di connessioni e tecnologia digitale in maniera sempre più capillare ed efficiente. Internet ha rivoluzionato il mondo dell’informazione e il modo di conoscere le cose; ora più che mai, però, sta entrando anche a far parte dei meccanismi industriali e dei macchinari veri e propri, i quali danno vita al cosiddetto “internet delle cose”.
L’industria 4.0 però, non è solamente un concetto all’avanguardia, ma un vero e proprio piano nazionale che affonda le sue radici nel 2016. L’obiettivo rimane ancora oggi, quello di dare appunto una spinta alle aziende verso degli investimenti in tecnologie simili, così da aumentare la competitività tra pari e incentivare i settori della ricerca, dello sviluppo e dell’innovazione.
Industria 4.0: detrazione del 50% sui macchinari!
La concretizzazione del piano nazionale precedentemente citato è una detrazione del 50% applicata come sconto sull’acquisto di una nuova macchina industriale, che scenderà al 40% il prossimo anno. Non stiamo però parlando di una macchina industriale qualsiasi, bensì di una che rispetti tutti i requisiti definiti dalla Legge di Bilancio 2021 e che venga acquistata tra il 16 novembre 2020 e il 31 dicembre 2021.
Insomma, bisogna tenere in conto che non manca poi troppo alla scadenza definita dal secondo requisito e alla conseguente riduzione dello sconto applicato.
Industria 4.0: quali macchinari godono della detrazione?
Come abbiamo accennato, i macchinari che possono godere della detrazione devono rispettare delle determinate caratteristiche, in linea con il concetto di Industria 4.0. Infatti, tali macchine, devono essere avanzate e integrabili in un sistema di fabbrica che permetta una funzionale interconnessione tra di esse. Per chiarire in maniera semplice, tutti i macchinari acquistati devono rispettare avanzati standard di avanguardia, sempre nell’ottica di un aggiornamento 4.0 e che non comprenda l’acquisto di macchinari tradizionali che terrebbero l’impresa ferma ad uno status quo non contemplato in questo progetto.
Chi può godere dei benefici dell’Industria 4.0?
Abbiamo parlato di macchinari ma è importante specificare anche chi sono coloro che possono accedere alla detrazione del 50%. Sono comprese nel progetto tutte le imprese italiane (che abbiano anche sede fiscale in Italia) di qualsiasi tipologia; intendiamo quindi Srl, SpA, Sas e Snc, senza discriminazione di settore economico. Le uniche imprese che non possono godere di questo beneficio sono quelle che applicano il cosiddetto regime forfettario. I macchinari acquistati, inoltre, rientrano nella detrazione anche nell’eventualità vengano acquistati in leasing.
Industria 4.0: le proposte Space!
Space, in perfetto accordo con le ideologie dell’Industria 4.0, ha preparato in catalogo un assortimento di prodotti e macchinari che possono incontrare le esigenze di molti e rientrare inoltre nei requisiti necessari per applicare la detrazione descritta poco sopra. Vediamoli; per la diagnosi sono disponibili:
- assetti 3D e CCD sia per vetture che per autocarri;
- linee prova freni;
- profilatori all’avanguardia;Per quanto riguarda la linea dei sollevatori sono comprese le seguenti proposte:
- sollevatori a colonne mobili indipendenti, elettro-meccaniche ed idrauliche, permezzi di grandi dimensioni;
- sollevatori a Y elettro-idraulici a pedane;
- sollevatori a 2 colonne elettro-meccanici;
- sollevatori a forbice elettro-idraulici a pedane e a pedane più piccole “a doppiaforbice”
- sollevatori a 4 colonne elettro-idraulici standard e OPEN FRONT.